“Il ritorno della pietra di Vico: storia, attualità e valorizzazione di un patrimonio lapideo piemontese”: l’appuntamento è per sabato 12 novembre alle ore 09:30 presso la Sala Beata Paola in Casa Regina Montis Regalis, al “cospetto” del Santuario di Vicoforte. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Insieme e riguarda la pietra con la quale è stato costruito il monumentale complesso di devozione alla Madonna di Vico, Regina del Monte Regale, e non solo. La medesima pietra che ancora oggi viene estratta nella cava del paese, riaperta dopo molti anni di fermo.
Illustri relatori interverranno sul tema: il Professor Vanni Badino, già docente del Politecnico di Torino e membro del Centro Studi Monregalesi, che relazionerà su “La Pietra di Vico: una risorsa storica del Monregalese, elemento caratterizzante il Santuario di Vicoforte e altri monumenti storici del territorio”. Sarà presente la Professoressa Daniela Bosia, docente del Politecnico di Torino del dipartimento di architettura e design, che argomenterà “La pietra locale: una risorsa per il territorio” e poi il Dott. Geol. Piero Primavori di PSC (Primavori Stone Consulting) che tratterà su “La pietra di Vico: brevi riflessioni sulla realtà di una risorsa lapidea piemontese”. Concluderà l’ing. Claudia Chiappino, professionista nel settore estrattivo e direttore della cava Predere di Vicoforte. Il dibattito verrà condotto dal giornalista Gabriele Gallo e parteciperanno per i saluti il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, il Presidente della Fondazione CRC, Ezio Raviola, e il Presidente di Insieme, Marcello Cavallo.
«Riteniamo che questo evento sia un momento molto importante per tutto il territorio monregalese per valorizzare una sua risorsa» afferma Barbara Nano, coordinatrice del gruppo monregalese di Insieme, che chiuderà l’incontro «Poiché attraverso questo è possibile creare un indotto economico, sociale e turistico che porti sviluppo e promozione locale, ponendo le basi per “fare rete”, argomento caro alla nostra Associazione che opera nell’ambito della Provincia Granda».